Numero di click sulla call to action o su uno specifico link. Il click-through rate misura l’andamento della campagna marketing online evidenziando il tasso di rendimento specifico di un banner, di un URL o di un messaggio pubblicitario. Il CTR si analizza su qualsiasi azione, le campagne pay per click, le email, gli sms o altro, e in questo modo sarà possibile valutare i canali più strategici ed efficaci e su cui investire di più.
(Tasso di Conversione) Indica i tassi di conversione per azione che viene compiuta all’interno della strategia.
Che sia il numero di iscrizioni alla newsletter, download effettuati, numero di sottoscrizioni a un form, richieste di preventivi o acquisti, è possibile sapere con precisione quante e quali azioni avvengono all’interno del nostro progetto.
(cost per mille) Il CPM non è altro che il costo per migliaia di impression. È un indicatore di efficienza che viene usato in fase di pianificazione di una campagna pubblicitaria per valutare l’economicità di un piano.
Anche senza rendercene conto, ogni giorno ci imbattiamo in casi di performance marketing. Le sponsorizzate su Facebook e gli annunci su Google sono quelli che incontriamo più frequentemente navigando sul web.
Ormai è chiaro ai più che il Performance Marketing offre grandi occasioni di crescita ed è una concreta opportunità di business, ma se non viene gestita da professionisti può determinare diversi rischi e la certezza quasi totale di una perdita del proprio investimento.
Lo studio e il monitoraggio costante dei dati permetterà a un bravo Performance Marketing Manager di anticipare i desideri del consumatore e raggiungere gli utenti giusti al momento giusto, fino ad ottenere il tanto agognato obiettivo della conversione.
